Come indicizzare un sito wordpress

indicizzare sito wordpress

Cos’è l’indicizzazione e perché è fondamentale per un sito WordPress

La base per aumentare visibilità e traffico organico

Quando si parla di indicizzare un sito WordPress, ci si riferisce al processo con cui i motori di ricerca – come Google – analizzano, leggono e archiviano le pagine di un sito web nel loro indice. Solo dopo questa fase le pagine possono comparire nei risultati di ricerca. Se un sito non è indicizzato, è invisibile sul web, indipendentemente dalla qualità dei suoi contenuti.

WordPress, grazie alla sua struttura SEO-friendly, facilita naturalmente l’indicizzazione. Tuttavia, questo non significa che il processo sia automatico: bisogna comunque impostare correttamente il sito e utilizzare gli strumenti giusti. L’indicizzazione è una delle operazioni SEO più importanti per blogger, aziende, professionisti e negozi online che desiderano comparire su Google e ottenere traffico organico.

Un sito WordPress non indicizzato correttamente può presentare problemi come URL bloccati, contenuti duplicati, errori nel file robots.txt o l’assenza di una sitemap. Tutti questi fattori possono impedire la scansione del sito da parte dei motori di ricerca, limitandone la visibilità. Capire come indicizzare un sito WordPress in modo efficace è quindi essenziale per ogni progetto online.

Come indicizzare un sito WordPress: impostazioni, plugin e sitemap

Configurare il sito per essere scansionato da Google

Il primo passo per indicizzare un sito WordPress è controllare una semplice impostazione nel pannello di amministrazione. Vai su Impostazioni > Lettura e verifica che la casella “Scoraggia i motori di ricerca dall’indicizzare questo sito” non sia spuntata. Se questa opzione è attiva, WordPress inserirà nel codice del sito un meta tag che blocca i motori di ricerca.

Successivamente, ti consigliamo di installare un plugin SEO, come:

 

indicizzare sito wordpress

Questi plugin ti aiutano a gestire titoli, meta descrizioni, tag, ma soprattutto a generare automaticamente la sitemap XML, cioè una mappa del sito che mostra a Google tutte le pagine e gli articoli che vuoi far indicizzare. Una volta attivato il plugin, cerca la sezione dedicata alla sitemap e copia l’URL generato (es. https://iltuosito.it/sitemap_index.xml).

Questo link sarà fondamentale per il passaggio successivo: l’invio della sitemap a Google Search Console. Senza una sitemap, Google può comunque indicizzare il tuo sito, ma lo farà in modo più lento e meno completo.

Oltre alla sitemap, è utile operare le seguenti azioni:

  • URL SEO-friendly

    Assicurarti che i tuoi URL siano SEO-friendly (Impostazioni > Permalink > “Nome articolo”)

  • Contenuti di qualità

    Creare contenuti originali e di qualità

  • tag ALT

    Utilizzare i tag ALT per le immagini

  • Performance

    Ottimizzare i tempi di caricamento del sito con un plugin di cache (come W3 Total Cache o WP Rocket)

  • Link interni

    Aggiungere link interni tra pagine correlate

Seguendo queste impostazioni base, aumenterai significativamente le possibilità che il tuo sito venga scansionato e indicizzato in modo efficiente.

Utilizzare Google Search Console per indicizzare un sito WordPress

Monitoraggio, invio sitemap e risoluzione problemi di indicizzazione

Google Search Console è uno strumento gratuito offerto da Google per monitorare e migliorare la presenza di un sito web nei risultati di ricerca. È indispensabile per chiunque voglia indicizzare un sito WordPress in modo professionale.

 

Passaggio 1: Aggiungere e verificare il sito

Per iniziare, visita https://search.google.com/search-console e accedi con un account Google. Clicca su “Aggiungi proprietà” e inserisci il dominio del tuo sito. Hai due opzioni:

  • Dominio (verifica tramite DNS – più avanzato)

  • Prefisso URL (verifica tramite tag HTML, file o Google Analytics – più semplice per WordPress)

Il metodo più veloce è il tag HTML: Google ti fornirà una riga di codice da inserire nella sezione <head> del tuo sito. Se stai usando un plugin SEO come Yoast, puoi semplicemente incollare quel codice nell’apposita sezione "Webmaster Tools".

Passaggio 2: Inviare la sitemap

Una volta verificato il sito, vai su Sitemap nel menu a sinistra e incolla l’URL della tua sitemap, ad esempio sitemap_index.xml. Clicca su “Invia”. Google comincerà così a scansionare le pagine elencate nella sitemap.

Questo è un passaggio essenziale: senza una sitemap, Google potrebbe tralasciare pagine importanti o scansionarle più lentamente. La sitemap aiuta anche ad aggiornare rapidamente l’indice di Google ogni volta che pubblichi nuovi contenuti.

Passaggio 3: Controllare lo stato di indicizzazione

Nella sezione "Copertura" o "Pagine" (il nome può variare), puoi vedere:

  • Quante pagine sono indicizzate

  • Quante sono escluse e perché (es. noindex, redirect, errore 404)

  • Quali errori o avvisi ci sono

Questa sezione è fondamentale per individuare problemi tecnici che ostacolano la visibilità del tuo sito. Se una pagina importante non è indicizzata, puoi analizzarne il motivo cliccando sul link corrispondente.

Passaggio 4: Richiedere l’indicizzazione manuale

Hai pubblicato una nuova pagina o un nuovo articolo e vuoi che Google lo indicizzi subito? Vai nella barra in alto di Search Console, incolla l’URL del contenuto e premi Invio. Apparirà la scheda con le informazioni sull’URL. Se l’URL non è ancora indicizzato, potrai cliccare su “Richiedi indicizzazione”.

Google non garantisce l’immediata indicizzazione, ma spesso questo metodo accelera notevolmente il processo, specialmente per siti nuovi o con poche visite.

Passaggio 5: Analizzare le performance SEO

Nella sezione "Rendimento", puoi monitorare:

  • Click totali da Google

  • Impressions (quante volte il sito è stato mostrato)

  • CTR (percentuale di click)

  • Posizione media delle pagine

Questi dati ti aiutano a capire quali pagine funzionano meglio, quali keyword ti portano traffico e dove puoi migliorare. Se noti che una pagina ha molte impressions ma pochi click, potresti migliorare il titolo SEO o la meta description per renderla più accattivante.

Conclusione: indicizzare un sito WordPress è un processo continuo

Controlli regolari e contenuti di qualità per una presenza stabile su Google

Sapere come indicizzare un sito WordPress è solo il primo passo per ottenere visibilità online. L’indicizzazione non è un’azione unica, ma un processo continuo che richiede monitoraggio, ottimizzazione e aggiornamenti regolari.

Utilizzando strumenti come Google Search Console, ottimizzando i contenuti e mantenendo prestazioni elevate del sito, potrai garantire una presenza costante ed efficace nei risultati di ricerca. Ricorda: Google premia i siti affidabili, aggiornati e ben strutturati.

Se stai iniziando ora con WordPress o vuoi migliorare l’indicizzazione del tuo sito esistente, segui i passaggi descritti e monitora con attenzione i risultati. Una buona indicizzazione è la base per costruire una strategia SEO solida, duratura e vincente.

Quindi

Vuoi più informazioni su come indicizzare il tuo sito wordpress?

Raccontami di che si tratta e sarò felice di fare un’analisi preliminare e sviluppare un preventivo dettagliato. Grazie alla mia consulenza potremo vagliare insieme le migliori opportunità per il tuo business.